(Foto Rosaria Loiacono – Un time out di mister Cavalera)
Domenica si è chiusa la prima parte di stagione per la M2G Group Bari, con la vittoria per 3-0 contro la Romeo Normanna Aversa che ha concluso il girone di andata. Come noto, questa settimana i campionati osserveranno un turno di pausa, con Bari che sarà teatro dell’attesissima Final Four di Coppa Italia di SuperLega maschile.
La M2G Group Bari ha chiuso in crescendo il proprio girone di andata, conquistando quattro successi in fila e raccogliendo tutti e 12 i punti in palio. Un bottino importante che ha consentito alla formazione di mister Tonino Cavalera di raggiungere il quinto posto in classifica con 22 punti, con uno score di 7 vittorie e 6 sconfitte. Tuttavia, con il ritiro dell’Udas Cerignola dal campionato e la conseguente cancellazione dei punti conseguiti da tutte le squadre contro i foggiani, il sodalizio del presidente Antonio Laforgia dovrebbe balzare al quarto posto.
Nessun volo pindalico per i baresi ma umiltà e consapevolezza di dover proseguire su questo tracciato, tenendo bene a mente quelli che sono gli obiettivi stagionali e soprattutto mantenendo le distanze dalla zona retrocessione.
Per tracciare un bilancio sulla prima parte della stagione, abbiamo intervistato mister Tonino Cavalera, toccando vari temi, introducendo anche la prossima difficilissima sfida contro la capolista imbattuta Bcc Leverano.
Mister, siamo a metà stagione. Analizziamo il girone di andata: sei soddisfatto della posizione in classifica?
“Moderatamente soddisfatto, penso che si poteva fare qualcosa in più.”
Ci sono partite che potevano essere sfruttate meglio? Quali?
“Quasi tutte quelle in cui abbiamo perso, o perso punti. Mi vengono in mente Leverano, partita in cui avevamo qualche acciacco da gestire; Marigliano in trasferta; in casa con Cerignola (sconfitta al tie break che verrà eliminata, ndr); in casa con Ottaviano. In tutte le sconfitte potevamo fare di più, ma rimango dell’idea che abbiamo la classifica che ci meritiamo.”
La squadra nelle ultime settimane è sembrata diversa, più consapevole dei propri mezzi. Ti senti di dire che dopo una partenza silenziosa, la M2G Group Bari è stata la rivelazione della prima parte di stagione?
“La partenza silenziosa, è doveroso dirlo, era anche in funzione di un calendario non facilissimo. Verso la fine del girone di andata abbiamo raccolto ciò che il calendario ci consentiva di raccogliere. Sicuramente c’è stato un passo in avanti, ma questo era abbastanza logico considerando la giovane età di qualcuno, qualcun altro che è invece alla prima esperienza. Avevamo una squadra totalmente nuova da assemblare, il palleggiatore che doveva ambientarsi e trovarsi con gli altri: mi sembrava doveroso e normale avere avuto qualche problemino.
Rivelazione è una parola grossa, nel senso che io mi aspettavo questo. All’inizio, ora per un motivo ora per un altro, in alcuni casi anche non per responsabilità nostra, abbiamo stentato.”
Tutti hanno ancora negli occhi la bellissima partita contro Aversa, vinta domenica per 3-0. Questo successo è stato il quarto consecutivo, mentre adesso c’è la pausa: è utile per rifiatare o avresti preferito continuare a giocare?
“In generale le pause non mi piacciono mai granchè, specialmente quelle lunghe di Natale che sono drammatiche. In questo caso però la digerisco un po’ meglio perché qualcuno aveva bisogno di rifiatare. Speriamo sia così.”
Cosa ti aspetti dal girone di ritorno, guardando anche ad alcune squadre che si sono rinforzate? Chi pensi, tra le avversarie, che possa migliorare il proprio rendimento?
“Potenza su tutte, ma un’occhiatina anche a Marigliano che ha recuperato l’opposto storico Calabrese che aveva perso per circa un anno: appena rientrato a Taranto ha fatto una ventina di punti. Anche Taranto potrebbe fare bene e mi aspetto una ripresa da Galatina che ha preso un rinforzo in banda di cui aveva bisogno.
Dalla nostra squadra mi aspetto di migliorare sempre, magari gradualmente, ma mi auguro di vedere sempre una crescita.”
Al rientro al PalaCarbonara arriva la capolista imbattuta Leverano. All’andata dopo un primo set equilibrato finì 3-0. Che partita ti aspetti?
“Una partita difficile ovviamente perché Leverano non è prima per caso. È una squadra quadrata, solida e che gioca a memoria. Mi aspetto di continuare sulla falsariga delle prestazioni delle ultime giornate, tenendo sempre bene a mente che di quattro vittorie, tre sono arrivate con squadre molto in basso in classifica, anche se due fuori casa, e che nella vittoria contro Aversa, per quanto la prestazione mi sia piaciuta davvero tanto, a loro mancava il giocatore più importante.”
Diego Calabrese
Resp. Comunicazione ASD Pallavolo Bari
asdpallavolobari.press@gmail.com
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